Attività fisica e benessere psicologico: un approccio olistico*
Gli interventi nella psicologia dello sport**
Mercoledì 2 Febbraio 2022 – ore 21.00-22.30
WORKSHOP ONLINE – EVENTO GRATUITO della PTS
*con Stefano De Dominicis, PhD
Ass. Professor of Sport and Health Psychology, Department of Nutrition, Exercise and Sports, University of Copenhagen, Copenhagen, Denmark
Responsabile Settore Estero Gruppo Cenpis (Cenpis – Accademia del Talento e Qualità di vita, Roma, Italy)
Executive and Sport Mental Coach
Henley Business School, Copenhagen, Denmark
**con Ludovica Bedeschi
Psicoterapeuta EMDR Pratictioner
Sport Peak Performance Trainer
Tecnico della riabilitazione equestre FISE
Centro Clinico de Sanctis Roma.
*Essere fisicamente attivi significa supportare il nostro benessere psicologico. Numerosi studi confermano infatti che fare regolarmente attività fisica, o più in generale essere attivi durante la propria giornata, comporta tutta una serie di benefici psicologici—oltre che fisiologici. Numerose evidenze empiriche dimostrano addirittura che fare regolarmente esercizio può funzionare meglio di farmaci antidepressivi e ansiolitici nel combattere anche vere e proprie psico-patologie. Pertanto, è evidente che promuovere uno stile di vita salutare e attivo, e motivare i nostri pazienti/clienti ad intraprendere e mantenere a lungo termine tale stile di vita, significa migliorare il loro benessere psicologico—o meglio, il loro benessere psico-fisico. Per riuscire dunque a raggiungere tale obiettivo, è opportuno, secondo il modello ecologico del comportamento umano, ripreso poi dal modello bio-psico-sociale, aiutare i nostri pazienti a essere fisicamente attivi attraverso una prospettiva multilivello: individuale, di gruppo e di contesto/comunità.
**Le ultime Olimpiadi di Tokio hanno inoltre ufficialmente acceso i riflettori sull’imprescinidibile bisogno di figure come psicologi dello sport, mental coach o preparatori mentali, al fine di sostenere gli atleti nella prestazione d’eccellenza. Si è visto come il nostro atleta centometrista Marcel Jacobs, medaglia d’oro, il coraggioso Matteo Berrettini che si è trovato di fronte il n1 al mondo, ma anche prima di loro, la più conclamata Federica Pellegrini, si siano rivolti a professionisti del settore della psicologia sportiva, al fine di migliorare la loro prestazione mentale.
Sebbene ancora molto indietro, rispetto alle realtà estere, negli ultimi 5 anni, il panorama della psicologia dello sport in Italia, ha visto un aumento crescente di interesse in questo settore, sia da parte dei clinici che hanno ampliato la loro formazione in tale campo, sia da parte dei committenti (federazioni, società sportive, o singoli atleti).
In questa serata si affronteranno i temi cardine di un intervento di psicologia sportiva, dall’analisi della domanda, ai test disponibili nonché le tecniche più comuni ed efficaci, incluso l’emdr sport peak performance.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO DOMENICA 30 GENNAIO
SCRIVENDO A: giovannamorganti8@gmail.com
AGLI ISCRITTI VERRA’ INVIATO UN LINK PER ACCEDERE AL WORKSHOP ONLINE
CON LA PIATTAFORMA ZOOM
(la foto della locandina è di © Camilla Schmitt)